Torta salata di bietole e olive
Nell’articolo della scorsa settimana vi ho parlato dell’importanza di fare la cena leggera, ricca di vegetali e il più presto possibile. Questo non significa che debba essere triste.
Le verdure, per esempio, si possono condire generosamente con grassi buoni e arricchire con erbe aromatiche, spezie, mandorle o noci tritate, semini vari, scaglie di cocco o una spolverata di Parmigiano stagionato, rendendole invitanti anche per chi in genere non se ne sente molto attirato. In alternativa si possono incorporare in una croccante pasta fatta in casa per ottenere una torta salata leggera e sfiziosa, come quella di bietole che mi è stata suggerita dall’amica Valentina, che io ho solo modificato leggermente.
Ingredienti per l’impasto
80 grammi di farina integrale di grani antichi (o farina senza glutine)
80 grammi di fiocchi di avena macinati
70 grammi di farina di riso integrale
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
1 cucchiaino di aceto di mele
40 grammi di olio extravergine di oliva (circa mezzo bicchiere)
un cucchiaino di sale marino integrale
una spolverata di pepe
rosmarino fresco/essiccato e/o altre erbe aromatiche
Ingredienti per il ripieno
circa 600 grammi di bietole (peso delle bietole cotte)
2 cucchiai di semi di canapa
1 cucchiaio di farina di mandorle (o mandorle tritate)
5-6 pomodori secchi sgocciolati
20 olive nere denocciolate
2 spicchi di aglio
olio extravergine di oliva
peperoncino
sale marino integrale
pepe
Saltare le bietole in padella con aglio, olio extravergine di oliva e un pizzico di peperoncino.
A fine cottura aggiungere un pizzico di sale marino integrale e una spolverata di pepe, due cucchiai di semi di canapa macinati, un cucchiaio di farina di mandorle e qualche pomodoro secco a pezzettini.
Completare generosamente il condimento con olio di oliva extravergine e tenere da parte.
In una ciotola riunire le farine con il bicarbonato attivato con l’aceto, il sale, il pepe e le erbe aromatiche.
Aggiungere l’olio extravergine di oliva e acqua quanto basta per ottenere un impasto abbastanza compatto, lavorabile con le mani e il mattarello.
Lasciare riposare la pasta almeno qualche ora o fino al giorno seguente (in frigorifero) se la si vuole preparare in anticipo. Dividerla poi in due parti.
Stendere la prima parte su un foglio di carta forno inumidita fino a raggiungere uno spessore di 3-4 mm. Sistemarla in una teglia adeguata. Io ho usato uno stampo rotondo con un diametro di 27 centimetri.
Disporre il ripieno, a me piace che sia uno strato molto alto, consistente. Completare con olive nere denocciolate a piacere.
Stendere la seconda parte dell’impasto su un altro foglio di carta da forno e adagiarla sulle verdure, cercando di non romperla. Se accade la si ricompone alla meglio, sarà ancora più rustica.
Cuocere in forno a 180 gradi per 15-20 minuti poi abbassare a 150-120 gradi fino a completa cottura.
Varianti
Al posto delle bietole si possono usare altre verdure di stagione: broccoli, verza, cavolo nero, cicoria, radicchio rosso, spinaci, erbe selvatiche ora che è in arrivo la primavera o qualsiasi altra verdura.
Per l’impasto si possono variare le farine a piacere ed eventualmente sostituirne una parte con farina di cocco, farina di mandorle e cuticola dei semi di psillio in polvere. Si ridurrà così la presenza di carboidrati e quindi l’impatto glicemico.
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