Ciliegie: belle, buone e versatili
Con il mese di giugno sta per arrivare uno dei frutti che amo di più, le ciliegie. Oltre a gustarle fresche appena raccolte, si possono utilizzare per preparare marmellate, composte, crostate e altre delizie.
Dal punto di vista nutrizionale le ciliegie sono ricche di vitamina A e vitamina C, contengono antocianine e potassio. Hanno proprietà diuretiche, lassative e depurative. Aiutano inoltre ad attenuare le infiammazioni articolari.
Delle ciliegie non si butta niente. I gambi li metto da parte per preparare tisane diuretiche. Hanno un’ottima azione depurativa sull’apparato renale. Si possono usare freschi o lasciare essiccare al sole e conservare in un barattolo di vetro. I noccioli invece si possono usare per fare cuscinetti da scaldare e utilizzare su varie parti del corpo, con un effetto simile a quella della borsa dell’acqua calda, che amo ugualmente e utilizzo dall’autunno alla primavera senza sosta.
In pratica, si lavano bene i noccioli, si fanno bollire per qualche minuto, si eliminano accuratamente i residui di polpa poi si lasciano asciugare ed essiccare al sole. Una volta pronti si riempie un sacchetto di stoffa che può avere varie forme e dimensioni: quadrato, rettangolare, a forma di U (ideale per il collo). Si cuce il sacchetto sul lato che si era lasciato aperto per riempirlo e voilà, è pronto per l’uso. Il cuscino con noccioli di ciliegia è un antico rimedio chiamato anche “boule asciutta”.
Rispetto alla borsa dell’acqua calda i noccioli rilasciano un calore più secco, ideale per esempio per calmare dolori reumatici, articolari, in caso di cervicale, torcicollo, dolori addominali, estremità fredde, tosse, raffreddore, mal di stomaco, o anche solo per sentire sul corpo una piacevole sensazione di calore. Al bisogno si scalda il cuscino per alcuni minuti nel forno dopo averlo portato a 150°C e spento, oppure su una stufa a legna o su un termosifone, poi lo si applica sulla parte del corpo che si desidera. I noccioli rilasceranno il calore immagazzinato a poco a poco esercitando un benefico effetto terapeutico sulle zone trattate.
Il cuscino può anche essere utilizzato come borsa del ghiaccio. Dopo averlo raffreddato in freezer per il tempo necessario è molto utile applicarlo in caso di colpi, contusioni, colpi di sole o per donare una gradevole freschezza in estate. Ho visto spesso e acquistato questi cuscinetti ai mercatini, alcuni confezionati con stoffe e colori bellissimi. Autoprodurli da soli però dà un’immensa soddisfazione!
Veniamo finalmente alla polpa delle ciliegie. Si può preparare una gelatina da servire tiepida con qualche fogliolina di menta fresca o accompagnata da una pallina di gelato alla vaniglia.
Ingredienti
ciliegie denocciolate
agar agar
dolcificante (facoltativo)
Portare a ebollizione le ciliegie e lasciarle cuocere a fuoco lento per alcuni minuti.
Aggiungere un cucchiaino di agar-agar per fare addensare il liquido che avranno rilasciato.
Dolcificare a piacere con miele o eritritolo, mescolare bene e lasciare riposare.
In alternativa mi piace utilizzare le ciliegie per una torta che alcuni amici hanno ribattezzato “torta di bottoni rossi”.
Ingredienti
400 grammi di ciliegie
60 grammi di farina integrale di farro
40 grammi di farina d’avena
100 grammi di mandorle tritate finemente
70 grammi di zucchero integrale di canna (oppure zucchero integrale di cocco o eritritolo)
30 grammi di olio extravergine d’oliva
20 grammi di olio extravergine di cocco
2 uova
30 grammi di latte di mandorla (o altro latte vegetale)
2 cucchiai di rum
1 cucchiaino di lievito in polvere senza fosfati (cremor tartaro)
1 pizzico di sale marino integrale
Lavare le ciliegie, togliere i gambi e il nocciolo.
In una teglia mescolare lo zucchero, l’olio d’oliva e l’olio di cocco.
Incorporare le mandorle tritate finemente e le uova a temperatura ambiente.
Setacciare le farine con il lievito, il bicarbonato e il sale e aggiungerle al composto.
Unire infine due cucchiai di rum (o grappa o altro disponibile).
Disporre la crema in una teglia di 20 cm di diametro imburrata e cosparsa di farina o foderata con carta da forno.
Incorporare le ciliegie (i bottoni), cercando di richiuderle come si può.
Preriscaldare il forno a 180°C e cuocere la torta per circa 45 minuti o il tempo necessario.
Note
Per chi non mangia le uova si possono sostituire con una tazzina di semi di lino macinati e ammollati in acqua o latte vegetale.
Si possono usare altre farine di grani antichi o farine di cereali e pseudocereali senza glutine.
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