Azioni pratiche per tenere il peso sotto controllo
Dopo avere fatto considerazioni soprattutto teoriche per tenere il peso sotto controllo, oggi ti vorrei lasciare delle idee pratiche, che in parte hanno direttamente a che vedere con le scelte alimentari e in parte no.
Alcuni consigli ti sembreranno banali però io ho notato che a volte, cercando soluzioni complicate ai nostri problemi, dimentichiamo quelle più semplici. Eppure spesso sono proprio queste ultime quelle che funzionano meglio.
Bene, allora parto con il mio elenco ma non prenderlo come un protocollo da seguire alla lettera né come una lista esaustiva. Si tratta di riflessioni generali, che andrebbero contestualizzate e personalizzate, prendendo in considerazione tutti gli aspetti della vita di una persona che la rendono unica e irripetibile, a cominciare dalla sua costituzione.
- Concentrati sulla qualità del cibo prima che sulla quantità e sulle calorie, dando la preferenza a prodotti locali, di stagione, freschi, non trasformati, non trattati chimicamente. In altri termini, stai lontano/a per quanto ti è possibile dai prodotti della grande distribuzione.
- Fai in modo che i pasti siano semplici, prestando attenzione alle associazioni degli alimenti, perché alcune sono molto più appropriate e digeribili di altre. Se la digestione non avviene correttamente genera prodotti indigeriti o parzialmente digeriti. Nella migliore delle ipotesi saranno espulsi attraverso gli organi emuntori, ma spesso non è così. Queste sostanze diventano invece il substrato per la proliferazione di microrganismi che alterano l’equilibrio tra le diverse specie di batteri, lieviti, funghi e virus che abitano nel nostro intestino, con conseguenze che possono essere molto spiacevoli: accumulo di tossine, gas, indebolimento e lesione della mucosa intestinale, attivazione del sistema immunitario, eccetera. Questi aspetti non sono da sottovalutare perché creano le premesse per molte malattie più o meno gravi, oltre a favorire l’accumulo di peso e/o di volume.
- Evita di introdurre nel corpo sostanze che non conosci, e quindi potenzialmente tossiche e dannose, come quelle che si trovano in molti prodotti industriali (alimentari, cosmetici, prodotti per pulizie domestiche, eccetera). Il corpo cercherà di inattivarle ed eliminarle come può ma se non riesce tenderà a circondarle di grasso o di liquidi per renderle inoffensive.
- Ora che è arrivata la bella stagione approfitta della generosità della natura: è il momento ideale per aumentare la proporzione di alimenti vegetali, soprattutto frutta e verdura, e di alimenti crudi se li digerisci facilmente. Se non è così bisognerebbe rivedere la situazione del tubo digerente e rimetterlo a posto…
- Ci sono poi alcuni alimenti “brucia grassi” che puoi alternare nei tuoi piatti, come il peperoncino, grazie ad una sostanza in esso contenuta, la capsaicina, responsabile tra l’altro dell’effetto piccante di questa spezia.
- Cerca di preparare dei piatti che siano piacevoli da vedere, pur nella loro semplicità. Come si dice, “anche l’occhio vuole la sua parte”. Oltre a soddisfare il piacere del bello, questo ha anche un significato per chi vuole controllare il peso. Infatti, il senso di sazietà si avverte dopo circa venti minuti dall’inizio della salivazione, che comincia già mentre prepari il cibo e soprattutto lo ammiri. È come se lo pregustassi prima di portarlo alla bocca e per il tuo cervello non c’è molta differenza che tu lo stia già mangiando oppure no, quindi le ghiandole salivari si mettono al lavoro. Detto in altri termini, se prepari dei piatti che oltre ad essere buoni sono anche belli da guardare, ti sentirai sazio/a più rapidamente e quindi mangerai meno.
In questa stagione puoi usare per esempio tanti fiori commestibili che, oltre a contenere preziosi fitonutrienti, con i loro colori vivaci sono perfetti per arricchire insalate e altri piatti di verdure: borragine, calendula, iperico, petali di rosa, begonie, viole mammole, primule, fiori di basilico, di rosmarino, di timo…
- Non è finita qua perché ci nutriamo anche di odori, quindi fai attenzione ai profumi mentre cucini, perché anche questo contribuisce a generare più rapidamente un senso di sazietà. Ti è mai capitato di cucinare per diverse ore di seguito e non avere più fame alla fine perché hai respirato troppo odore di cibo?
- Quando mangi, cerca di fare quello e basta, senza distrazioni, a parte quella di una piacevole e gradita compagnia. Per il resto, evita i rumori, la tecnologia, stai nel presente e assapora quello che hai davanti a te, così tutta la tua energia sarà utilizzata per digerire e non dispersa in altre attività.
- Cerca di cenare presto e in modo leggero, in modo da avere almeno tre ore prima di andare a dormire.
- Mastica a lungo perché la prima digestione avviene in bocca. Ce lo dicevano già i nostri nonni e la scienza ha confermato che avevano ragione.
- Respira tanto, bene, profondamente, aria pura. Zuccheri, grassi e proteine bruciano al fuoco dell’ossigeno. Se non c’è buona ossigenazione cellulare il metabolismo dei macronutrienti non funziona a dovere e tutto si inceppa.
- Dormi bene e a sufficienza, non solo per evitare di alzarti di notte e aprire il frigorifero ma anche perché se ti senti stanco/a di giorno tenderai più facilmente a compensare la stanchezza con il cibo.
- Crea delle occasioni per muoverti, ogni giorno, anche se si tratta di attività semplici, come camminare o fare le scale a piedi. La continuità aiuta, genera un’abitudine che arriverai a praticare senza nemmeno pensarci. A mio parere, fare un po’ di esercizio tutti i giorni è più importante e dà più risultati che fare uno sforzo intenso e prolungato una volta ogni tanto.
- Sorveglia sempre il funzionamento degli organi di eliminazione: intestino, reni, pelle e polmoni. Sono le nostre porte di uscita per tutto ciò che non serve, non devono restare chiuse. È un po’ come per l’immondizia, se non la porti fuori di frequente negli appositi cassonetti finirà per marcire in casa e questa non è cosa buona.
- Elimina il superfluo dalla tua vita, taglia i rami secchi, in senso reale e figurato, vuota la casa, l’auto e tutto quanto da quello che non usi più, allontanati da chi non ti apprezza o spegne la tua vita. Facile a dirsi più che a farsi, lo so, però a volte quello che il corpo trattiene è un riflesso di ciò che non si vuole lasciare andare, fisicamente ed emotivamente.
- Può sembrare contraddittorio in un articolo che parla di controllo del peso ma, se ce la fai, elimina la bilancia! Io l’ho estromessa da casa tanti anni fa, non mi è mai mancata e mai farà ritorno. È stata una grande e piacevolissima liberazione. Aiuta ad allontanare il giudizio del tuo corpo basandoti su uno strumento esterno che di te non conosce nulla e su valori che in fin dei conti dicono ben poco perché, appunto, sono solo numeri e non possono riflettere tutte le variabili che entrano in gioco nell’equilibrio dell’organismo. È molto più importante, secondo me, imparare ad ascoltare come ti senti tu nel tuo corpo, come tu lo percepisci, lo vedi e senti che ti rispecchia.
Non ho ancora eliminato la bilancia per alimenti perché a volte serve, ma uso il meno possibile anche quella.
Questi sono solo alcuni degli accorgimenti che potrebbero esserti utili e che, naturalmente, dico anche a me stessa, perché non sono scontati per nessuno. Ma come si dice, la ripetizione aiuta e arriva un momento in cui l’azione e il cambiamento hanno la meglio su vecchie abitudini disfunzionali.
Tu le fai già alcune di queste cose? O magari ne fai altre? Raccontami se vuoi.
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