Vino caldo speziato contro i malanni di stagione

Vino caldo speziato contro i malanni di stagione

Anche quest’anno non poteva mancare il tradizionale vino caldo speziato sorseggiato al mercatino di Natale, vicino al fuoco acceso, tra colori, profumi e oggetti di artigianato. Ieri avevo anche una buona giustificazione: ha nevicato tutto il giorno e il termometro non ha mai superato gli zero gradi. Per rimanere fuori serviva un aiutino!

 

In Italia il vino caldo speziato (anche conosciuto come vin brulé o vin chaud) si trova soprattutto in Trentino durante il periodo natalizio, ma si può facilmente preparare anche a casa, bastano pochi ingredienti, essenzialmente vino rosso e spezie. Si può gustare al naturale, perché le spezie attenuano il gusto un po’ aspro del vino, oppure dolcificare con un po’ di miele, zucchero di cocco o zucchero di canna integrale. Non è necessario che il vino sia particolarmente pregiato, in ogni caso lo “rovinerai” con il calore e gli ingredienti che aggiungerai. Ti consiglio però un vino biologico così eviterai i solfiti, conservanti molto usati nell’industria vinicola, e i pesticidi dell’uva, uno dei frutti che purtroppo subisce il maggior numero di trattamenti chimici. Per i bimbi si può sostituire il vino con succo di mela non zuccherato.

 

In questo periodo può anche diventare un piccolo pensiero da offrire. Riempi un sacchettino con le varie spezie, chiudi con un nastro colorato e metti un’etichetta su cui avrai scritto il contenuto. Voilà! Per impreziosire il regalo puoi accompagnare le spezie con una bottiglia di vino rosso.

 

Il vino caldo speziato fa parte degli antichi rimedi della nonna contro i tipici malanni di stagione, come raffreddore, influenza e mal di gola. L’effetto terapeutico è dovuto soprattutto alla presenza delle spezie, alcune delle quali sono antinfiammatorie, disinfettanti, riscaldanti, stimolano il metabolismo e sostengono il sistema immunitario. Certo, in caso di raffreddore o tosse il vino caldo speziato non è la prima cosa a cui penso, però mettiamola così, in questo periodo possiamo unire l’utile al dilettevole. Rispetto ad altre tradizioni, in Italia non è molto comune utilizzare le spezie in cucina, almeno non quotidianamente, ma è un peccato proprio perché hanno molte virtù terapeutiche, oltre a favorire la riduzione del consumo di zucchero e sale. Io ne tengo diversi vasetti sempre a portata di mano così non le dimentico e le alterno in base all’ispirazione del momento.

 

Vino caldo speziato contro i malanni di stagione

Vino caldo speziato contro i malanni di stagione

Il vino caldo speziato fa parte degli antichi rimedi della nonna contro i tipici malanni di stagione, come raffreddore, influenza e mal di gola. L’effetto terapeutico è dovuto soprattutto alla presenza delle spezie, alcune delle quali sono antinfiammatorie, disinfettanti, riscaldanti, stimolano il metabolismo e sostengono il sistema immunitario.
4 con 1 voto
Preparazione 5 minuti
Cottura 10 minuti
Tempo totale 15 minuti
Portata Bevande
Cucina Tradizionale
Porzioni 4 persone

Ingredienti
  

  • 1 litro di vino rosso
  • 2 centimetri di zenzero (radice)
  • 2 stecche di cannella
  • 10 chiodi di garofano
  • 10 bacche di ginepro
  • 5 baccelli di cardamomo
  • 3 stelle di anice stellato
  • ½ noce moscata
  • qualche foglia di alloro
  • 1 scorza di limone
  • 1 scorza di arancia
  • q.b. miele (facoltativo)

Istruzioni
 

  • Il procedimento è semplicissimo. Riscaldare il vino con le spezie e l’alloro in un pentolino coperto. Quando bolle aggiungere la buccia di limone e la buccia di arancia. Fare sobbollire a fuoco lento per qualche minuto.
  • Togliere dal fuoco e dolcificare a piacere con miele, zucchero di cocco o zucchero di canna integrale. Aspettare qualche minuto per raggiungere la temperatura desiderata, filtrare e degustare a piccoli sorsi. Il profumo che si sprigiona è spettacolare.
  • Per dolcificare si possono usare al posto del miele o dello zucchero due o tre cucchiai di uvetta secca, da aggiungere al vino insieme alle spezie.
  • Se si lasciano macerare le spezie nel vino per alcune ore prima di scaldarlo, il gusto e l’effetto curativo delle spezie risulteranno amplificati.

Note

Se si usano le spezie in polvere consiglio di conservarle in frigorifero per evitare la contaminazione di microrganismi non sempre innocui. Avviene più spesso di quanto si creda, soprattutto se non si finiscono rapidamente.
Keyword antinfiammatorio, spezie, vegan, vin brulé, vino
1 Commento
  • Robot Elettronici

    19 Agosto 2023 at 18:03 Rispondi

    4 stars
    Grande ricetta quella del Vin Brulé, è un classico della tradizione irrinunciabile, specialmente nelle lunghe e tediose domeniche autunnali.

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