Budino alla vaniglia

Budino alla vaniglia

Ultimamente va molto di moda la colazione salata. Offre senz’altro dei vantaggi rispetto alla classica colazione dolce a base di prodotti da forno e cappuccino, primo fra tutti quello di ridurre l’altalena dei picchi glicemici e avere fame dopo un’ora al più tardi.

 

È perfetta per chi si sveglia con buon appetito, per chi lavora o studia fuori casa tutto il giorno e non ha la possibilità di consumare un pranzo completo e ben equilibrato. Tuttavia non si adatta a tutti poiché molte persone preferiscono la colazione dolce e non sono pronte ad un drastico cambiamento. Se si impongono di assumere una colazione salata, forse non sentiranno i morsi della fame a metà mattina ma rimarranno per buona parte della giornata con la spiacevole sensazione di “mancare di qualcosa”, ovvero la coccola appena svegliate.

 

Mantenere una colazione dolce e fare in modo che sia anche sana è possibile. La prima cosa da fare consiste nell’evitare prodotti confezionati come merendine e cereali per la colazione (muesli, corn flakes, cereali soffiati, eccetera), assai ricchi di zuccheri, oli vegetali e additivi, nonostante la parvenza di naturalità e scelta salutare spesso veicolata dalle confezioni falsamente green. Sono solo specchietti per le allodole. Se proprio non si riesce ad eliminarli fin da subito si possono “diluire” con alimenti “veri” in modo da ridurne al minimo il consumo e gli effetti negativi che possono avere nel lungo periodo.

 

Se si dispone di poco tempo al mattino ci si può organizzare fin dalla sera prima, preparando per esempio un semplice e rapido budino a base di latte (vegetale o di capra) addensato con agar agar, kuzu o amido di riso, da arricchire a piacere il mattino seguente con frutta secca, frutta a guscio, frutta fresca o cotta, spezie, granola fatta in casa o “diluita” se proviene dal commercio. In quest’ultimo caso se ne userà solo un cucchiaio per dare sapore. Può essere un buon metodo per allontanarsi gradualmente dai prodotti industriali che, come ormai è ben noto, creano una forte dipendenza fisica oltre che psicologica. Questo accade a causa degli ingredienti citati sopra che vanno a stimolare i centri dell’appagamento e del piacere.

 

Vi lascio la ricetta del mio ultimo budino alla vaniglia. Come addensante ho usato il kuzu, la mia scelta preferita insieme all’agar agar. Si tratta di una radice senza odore né sapore che esercita tra l’altro un effetto benefico e lenitivo sul tratto digerente. L’uso del kuzu è particolarmente indicato per chi soffre di reflusso gastroesofageo.

 

Budino alla vaniglia

Budino alla vaniglia

Un budino facile da preparare a base di latte vegetale addensato con kuzu, una radice inodore e insapore con un effetto benefico e lenitivo sul tratto digerente. L'uso del kuzu è ottimo per chi soffre di reflusso gastroesofageo. Si può arricchire a piacere con frutta secca, frutta a guscio, frutta fresca o cotta, spezie, granola fatta in casa. È adatto a colazione o per una merenda leggera.
Preparazione 5 minuti
Cottura 2 minuti
1 ora
Tempo totale 1 ora 7 minuti
Portata Dessert
Cucina Italiana
Porzioni 1 persona

Ingredienti
  

  • 200 millilitri di latte di mandorla (senza zucchero)
  • 1 cucchiaino di kuzu
  • 1 cucchiaino di miele di castagno
  • vaniglia (bacca da grattugiare)

Istruzioni
 

  • Stemperare il kuzu in una tazzina con poca acqua.
  • Riscaldare il latte portandolo al bollore.
  • Aggiungere il miele e mescolare fino a farlo sciogliere.
  • Versare il kuzu nel latte caldo e mescolare lasciando bollire ancora due minuti.
  • Togliere dal fuoco, spolverare con vaniglia grattugiata e versare in una tazza o uno stampino da budino.
  • Lasciare raffreddare e solidificare il budino a temperatura ambiente. Conservare in frigorifero.
  • Al momento di servire, arricchire il budino con ingredienti a piacere: pepite di cacao crudo o scaglie di cioccolato fondente, cocco grattugiato, granola fatta in casa, frutta a guscio, semi oleosi, frutta secca, pezzetti di frutta fresca di stagione, crema di nocciole o di mandorle, foglioline di menta, cannella o altre spezie.
Keyword budino, senza glutine, vegan
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