Ripieno vegetariano per qualsiasi cosa
Dato che Natale è ormai passato ma siamo ancora in clima di festa, voglio presentare un ripieno vegetariano che ho scoperto qualche anno fa sfogliando il blog di una brillante e generosa ragazza francese che vive in un modo tutto suo.
L’ho provato, mi è piaciuto ed è entrato a far parte delle (poche) tradizioni natalizie che ancora mantengo. Oltre ad essere buono è anche molto versatile. È nato per farcire… qualsiasi cosa: verdure, uova, carne o tutto quello che ti viene in mente. Non contiene né latte né uova, quindi è adatto anche a chi ha problemi di intolleranza a questi alimenti. L’ho cucinato anche in versione senza glutine e il risultato è ottimo. Nonostante la lunga lista di “senza” è squisitissimo e non ha nulla da invidiare alla classica versione a base di carne, uova e formaggio. È solo più leggero e più digeribile.
Se non si vuole usare come ripieno lo si può proporre semplicemente come contorno, farne un polpettone da tagliare a fette, ricavare delle polpette o riempire stampini monodose di varie forme e dimensioni. Per renderlo ancora più appetitoso è possibile sistemare il composto in una pirofila cosparsa di olio e farlo gratinare in forno per 15-20 minuti. È un piatto allegro, confortante e festivo che può accontentare tutti i palati senza incidere troppo sulle calorie e sulla linea.
Tra l’altro, castagne e marroni sono frutti naturalmente privi di glutine e hanno un alto potere saziante per il loro contenuto di amidi e proteine. Sono quindi un ottimo sostituto di pane, pasta e cereali, rispetto ai quali sono molto più digeribili. Prima che prendesse piede la coltivazione intensiva dei cereali hanno costituito l’alimento base per sfamare intere popolazioni di montagna.
![Ripieno vegetariano per qualsiasi cosa](https://simonagrossi.it/wp-content/uploads/2017/12/ripieno-vegetariano-per-qualsiasi-cosa-500x500.jpg)
Ripieno vegetariano per qualsiasi cosa
Ingredienti
- 400 grammi di marroni (precotti)
- 200 grammi di mollica di pane (eventualmente senza glutine)
- 150 millilitri di latte di riso (o altro latte vegetale)
- 4 scalogni (grossi)
- 8 foglie di alloro
- 11 prugne secche (reidratate)
- 60 millilitri di Porto (o un altro vino liquoroso)
- 1 cucchiaio di timo
- q.b. sale integrale
- q.b. pepe
- q.b. olio extravergine di oliva
Istruzioni
- Reidratare le prugne in acqua pura per almeno un'ora. Scolarle, snocciolarle e tenerle da parte.
- In un recipiente capiente, ammorbidire la mollica di pane con il latte di riso.
- Rosolare gli scalogni tagliati a fettine sottili in una padella unta con un filo di olio. Aggiungere le foglie di alloro e continuare la cottura per alcuni minuti.
- A parte, sbriciolare i marroni a pezzetti e versarli nella ciotola con la mollica di pane ammorbidita.
- Unire il timo, lo scalogno con l’alloro, il Porto e le prugne snocciolate e tagliate a pezzetti. Naturalmente si può sostituire il Porto con un altro vino liquoroso di origine italiana.
- Mescolare a lungo con un cucchiaio di legno fino ad ottenere un impasto piuttosto omogeneo. A questo punto non resta che dare sfogo alla fantasia per utilizzare il ripieno.
- Per gratinarlo basta disporlo in una pirofila unta di olio di oliva e passarlo in forno per 15-20 minuti a 160°C.
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