Ripieno vegetariano per qualsiasi cosa

Ripieno vegetariano per qualsiasi cosa

Dato che Natale è ormai passato ma siamo ancora in clima di festa, voglio presentare un ripieno vegetariano che ho scoperto qualche anno fa sfogliando il blog di una brillante e generosa ragazza francese che vive in un modo tutto suo.

L’ho provato, mi è piaciuto ed è entrato a far parte delle (poche) tradizioni natalizie che ancora mantengo. Oltre ad essere buono è anche molto versatile. È nato per farcire… qualsiasi cosa: verdure, uova, carne o tutto quello che ti viene in mente. Non contiene né latte né uova, quindi è adatto anche a chi ha problemi di intolleranza a questi alimenti. L’ho cucinato anche in versione senza glutine e il risultato è ottimo. Nonostante la lunga lista di “senza” è squisitissimo e non ha nulla da invidiare alla classica versione a base di carne, uova e formaggio. È solo più leggero e più digeribile.

 

Se non si vuole usare come ripieno lo si può proporre semplicemente come contorno, farne un polpettone da tagliare a fette, ricavare delle polpette o riempire stampini monodose di varie forme e dimensioni. Per renderlo ancora più appetitoso è possibile sistemare il composto in una pirofila cosparsa di olio e farlo gratinare in forno per 15-20 minuti. È un piatto allegro, confortante e festivo che può accontentare tutti i palati senza incidere troppo sulle calorie e sulla linea.

 

Tra l’altro, castagne e marroni sono frutti naturalmente privi di glutine e hanno un alto potere saziante per il loro contenuto di amidi e proteine. Sono quindi un ottimo sostituto di pane, pasta e cereali, rispetto ai quali sono molto più digeribili. Prima che prendesse piede la coltivazione intensiva dei cereali hanno costituito l’alimento base per sfamare intere popolazioni di montagna.

 

Ripieno vegetariano per qualsiasi cosa

Ripieno vegetariano per qualsiasi cosa

Un ripieno vegetariano semplice da cucinare e versatile da utilizzare. È adatto per farcire le verdure oppure gli si può dare la forma di un polpettone da tagliare a fette dopo la cottura.
Preparazione 30 minuti
Cottura 30 minuti
Reidratazione delle prugne 1 ora
Tempo totale 2 ore
Portata Portata principale
Cucina Tradizionale
Porzioni 4 persone

Ingredienti
  

  • 400 grammi di marroni (precotti)
  • 200 grammi di mollica di pane (eventualmente senza glutine)
  • 150 millilitri di latte di riso (o altro latte vegetale)
  • 4 scalogni (grossi)
  • 8 foglie di alloro
  • 11 prugne secche (reidratate)
  • 60 millilitri di Porto (o un altro vino liquoroso)
  • 1 cucchiaio di timo
  • q.b. sale integrale
  • q.b. pepe
  • q.b. olio extravergine di oliva

Istruzioni
 

  • Reidratare le prugne in acqua pura per almeno un'ora. Scolarle, snocciolarle e tenerle da parte.
  • In un recipiente capiente, ammorbidire la mollica di pane con il latte di riso.
  • Rosolare gli scalogni tagliati a fettine sottili in una padella unta con un filo di olio. Aggiungere le foglie di alloro e continuare la cottura per alcuni minuti.
  • A parte, sbriciolare i marroni a pezzetti e versarli nella ciotola con la mollica di pane ammorbidita.
  • Unire il timo, lo scalogno con l’alloro, il Porto e le prugne snocciolate e tagliate a pezzetti. Naturalmente si può sostituire il Porto con un altro vino liquoroso di origine italiana.
  • Mescolare a lungo con un cucchiaio di legno fino ad ottenere un impasto piuttosto omogeneo. A questo punto non resta che dare sfogo alla fantasia per utilizzare il ripieno.
  • Per gratinarlo basta disporlo in una pirofila unta di olio di oliva e passarlo in forno per 15-20 minuti a 160°C.
Keyword marroni, senza glutine, vegan
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