Cavoletti di Bruxelles cremosi
A volte basterebbe osservare la natura per capire come nutrire bene il nostro corpo e mantenerlo in salute. Nulla di ciò che accade in natura è casuale.
Guardiamo per esempio i prodotti che ci offre in ogni stagione: sono perfetti per fornirci i macro e micronutrienti di cui abbiamo bisogno in quello specifico momento dell’anno. In estate c’è una grande varietà di frutta colorata, zuccherina e acquosa per rinfrescarci dal caldo e fare il pieno di energia per i mesi invernali. Con l’inoltrarsi dell’autunno invece rimangono alcune bacche e poco altro per quanto riguarda la frutta mentre compaiono tante verdure assai più dense, sostanziose e sazianti di quelle tipicamente estive. Tra queste vi è la grande famiglia delle Crucifere, le cui virtù non si contano talmente sono numerose e preziose, soprattutto per rinforzare il sistema immunitario e difenderci dai cosiddetti malanni di stagione.
I cavoli fanno parte delle Crucifere, termine che fa riferimento alla particolare forma a croce dei fiori prodotti da queste piante: broccoli, cavolfiore, cavoletti di Bruxelles, verza, cavolo cappuccio, eccetera. Sono tutti discendenti dall’originario cavolo selvatico (Brassica oleracea), che ancora cresce spontaneo.
Coltivato da almeno 6000 anni, il cavolo rappresentava nell’antichità un simbolo di tranquillità e di buona salute.
Tra tutti i vegetali, le Crucifere sono probabilmente quelle che contengono la più grande varietà di molecole con proprietà antitumorali. Il loro consumo regolare è infatti associato ad un ridotto rischio di sviluppare diverse tipologie di cancro: al polmone, al seno, al sistema gastrointestinale (stomaco, colon, retto) e alla prostata.
Proprietà delle Crucifere
Le Crucifere contengono significative quantità di sostanze benefiche per la salute:
- Oltre a diversi polifenoli, possiedono importanti concentrazioni di glucosinolati. Queste molecole hanno la capacità di liberare due classi di composti che possiedono una forte attività antitumorale, gli isotiocianati e gli indoli. I più ricchi di glucosinolati sono i cavoletti di Bruxelles, il cavolo nero e il cavolo rapa.
- Molecole antiossidanti.
- Sali minerali necessari all’equilibrio dei tessuti.
- Provitamina A, vitamine B3, B6, B9, C, K, U.
- Sali di potassio che stimolano la funzionalità intestinale.
- L’aminoacido lisina, che contribuisce alla crescita delle ossa, alla formazione del collagene e degli anticorpi e al metabolismo glucidico.
- Il rame che, associato alla clorofilla, favorisce l’assimilazione del ferro. Tutti i cavoli sono infatti dei preziosi alimenti antianemici.
- Lo zolfo, che svolge un’azione regolativa sulla secrezione seborroica a livello cutaneo.
Vi lascio una ricetta semplicissima per preparare i cavoletti di Bruxelles. A me piace molto il contrasto tra il sapore deciso dei cavoli e quello delicato e morbido della salsina leggermente speziata che li accompagna.
Prima della ricetta però riassumo alcune loro proprietà specifiche tratte dal corso Prendi in mano le tue difese immunitarie, per gustarli ancora più volentieri.
Cavoletti di Bruxelles
Sembra che questa varietà di cavoli si sia diffusa in Belgio nel tredicesimo secolo. Ecco il perché del loro nome. A differenza degli altri componenti della famiglia, i cavoletti di Bruxelles costituiscono i germogli e non il fiore della pianta.
Tra le loro proprietà:
- Sono ricchi di vitamine A, B e C.
- Contengono interessanti quantità di ferro (hanno quindi proprietà antianemica), fosforo, potassio e magnesio.
- Come tutte le Crucifere, posseggono proprietà anti-cancerogene (dovute alla presenza importante di molecole antiossidanti come tiocianati, isotiocianati, indoli, zeaxantina, sulforafano) e rallentano l’invecchiamento.
- Sono preziosi alleati delle nostre ossa: contengono calcio ed un’elevata quantità di vitamina K, indispensabile alla maturazione dell’osteocalcina, una proteina che favorisce la fissazione del calcio nelle ossa.
- Hanno un buon contenuto in fibre, preziose per il corretto funzionamento intestinale.
- Hanno proprietà disintossicanti.
- Posseggono proprietà calmanti contro i dolori reumatici.
- Alleviano i dolori gastrici e intestinali.
Si consumano normalmente cotti, dopo averli lasciati in ammollo in acqua e limone o acqua e aceto per almeno una decina di minuti, per eliminare eventuali parassiti.
La cottura dev’essere dolce e breve per evitare di perdere i loro effetti benèfici.
Ed ora finalmente la ricetta dei cavoletti di Bruxelles cremosi.
Cavoletti di Bruxelles cremosi
Ingredients
- 500 grammi di cavoletti di Bruxelles
- 300 millilitri di brodo vegetale
- 1 cucchiaio di farina di riso integrale
- 1 cucchiaio di semi di sesamo
- 1 cucchiaino di semi di cumino (pestellati)
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 1/2 cucchiaino di sale integrale
- q.b. pepe
- q.b. noce moscata (grattugiata)
Instructions
- Cuocere i cavoletti al vapore e tenere da parte l’acqua di cottura, ricca dei preziosi minerali che avranno rilasciato. La si può utilizzare per preparare il brodo vegetale.
- Tostare leggermente i semi di sesamo macinati, a fuoco basso.
- In un pentolino tostare la farina nell'olio di oliva, a fuoco basso, mescolando con un cucchiaio di legno o una frusta senza formare grumi.
- Togliere dal fuoco. Unire alla farina i semi di sesamo tostati e i semi di cumino pestellati.
- Aggiungere metà del brodo vegetale e mescolare fino a formare una crema omogenea.
- Rimettere sul fuoco e aggiungere l'altra metà del brodo. Lasciare addensare continuando a mescolare per alcuni minuti, fino a raggiungere il bollore.
- Regolare di sale, pepe e aggiungere una spolverata di noce moscata grattugiata.
- Servire la salsa con i cavoletti ancora caldi.
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