Torta di frutta fresca, con e senza cottura

Torta di frutta fresca, con e senza cottura

In questi giorni dovevo mandare alcune ricette di dolci estivi “sani” ad una mia paziente. Ho allora riletto un piccolo testo che avevo scritto in occasione di un atelier sui dolci crudisti estivi.

 

Quanti ricordi, quanta nostalgia di tempi che sembrano così lontani e leggeri, sebbene risalgano solo a qualche anno fa. A quell’epoca organizzavo incontri per piccoli gruppi di persone su salute, alimentazione e autoproduzione. C’era una prima parte introduttiva, poi si cucinava insieme per mettere in pratica quanto si era appena ascoltato e infine si mangiava tutti insieme. Erano occasioni di apprendimento, per parlare di salute da un punto di vista diverso rispetto a quello convenzionale ed erano anche dei preziosi momenti di socializzazione, quella parte della nostra vita che davamo per scontata e ora non lo è più.

 

Eppure stare insieme, conoscersi, sentirsi vicini, così come sfiorarsi, toccarsi, abbracciarsi, non sono “un di più” di cui si può eventualmente fare a meno. No, sono una parte essenziale del nostro essere umani, dello stare bene in senso ampio e sentirsi vivi. Fanno parte della cura quando stiamo male, anzi direi che sono un aspetto fondamentale e imprescindibile della guarigione. Non abituiamoci ad essere separati e ad avere paura dell’altro, poiché questo potrà solo indebolirci fisicamente e interiormente.

 

Lascio la ricetta di una torta vegana che ho ritrovato nel suddetto libretto. Si può preparare in versione cruda o cotta, in funzione dei gusti e delle necessità. Cuocendola a bassa temperatura si preservano in buona parte le proprietà degli ingredienti e la si può conservare più a lungo.

 

Versione senza cottura

Ingredienti per la base

3 cucchiai di farina di mandorle

3 cucchiai di noce di cocco in scaglie (o farina di cocco)

2 cucchiai di semi di lino

2 cucchiai di uvetta essiccata

2 cucchiai di olio extravergine di oliva

eritritolo o zucchero integrale di canna q.b. (facoltativo)

 

Ingredienti per la crema

1 avocado

1 banana matura

2 cucchiai di uvetta essiccata

1 cucchiaio di semi di chia

2 cucchiaini di cacao crudo in polvere

 

frutta fresca di stagione per decorare

 

Preparare la base

Reidratare l’uvetta per alcune ore poi scolarla tenendo da parte il liquido di ammollo.

 

Tritare i semi di lino e il cocco in scaglie.

 

Frullare il composto di lino e cocco insieme all’uvetta reidratata, aggiungendo un po’ di acqua di ammollo dell’uvetta.

 

Versare l’impasto in una ciotola, incorporare la farina di mandorle e l’acqua di ammollo rimasta. Se necessario aggiungere un po’ di latte di cocco o di mandorla per ottenere una consistenza morbida ma ferma, non liquida.

 

Per avere un gusto più dolce si può aggiungere un cucchiaio di eritritolo o zucchero integrale di canna.

 

Stendere il composto in una teglia premendo bene sul fondo con le mani e metterlo a riposare in frigorifero o nel congelatore per circa mezz’ora.

 

Preparare la crema

Reidratare l’uvetta per alcune ore poi scolarla tenendo da parte il liquido di ammollo.

 

Macinare i semi di chia.

 

Riunire in un mixer l’avocado, la banana, l’uvetta reidratata, i semi di chia e il cacao crudo.

 

Frullare aggiungendo l’acqua di ammollo dell’uvetta se necessario.

 

Assemblare la torta

Togliere la base dal frigorifero, stendere la crema di frutta e ricoprirla con fettine di frutta fresca di stagione: albicocche, prugne, susine, frutti di bosco, eccetera. Per evitare che la frutta si ossidi la si può macerare nel succo di limone.

 

Cospargere con granella di mandorle e/o cocco e lasciare riposare qualche ora in frigorifero per fare in modo che la torta si solidifichi e sia più facile da servire.

 

Per avere un effetto più simile ad una vera crostata si può disidratare la base, ottenendo così un dolce senza cottura più friabile che si conserverà più a lungo.

 

Versione con cottura

Stendere la base e cuocerla per circa 10-15 minuti a 130°C-140°C.

 

Estrarre la base, disporre la crema di avocado e banana e infornare di nuovo per 20-30 minuti a 130°C-140°C.

 

Decorare a piacere con frutta fresca di stagione.

 

Nota

Anziché preparare un’unica torta si può suddividere l’impasto in tante tartellette, utilizzando appositi stampini.

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